ETF Emergenti, dalla geografia al mercato

By | July 11, 2014

Prevedere a priori quali prodotti ETF performeranno nel migliore dei modi ad inizio anno è cosa non semplice, in particolare per categorie specifiche di strumenti. Tra le varie diversificazioni di sottostante, i fondi Exchange Traded hanno suscitato interesse rilevante per quanto riguarda il comparto dei Paesi Emergenti, che all’oggi si fa difficoltà a circoscrivere ad una cerchia specifica di nomi.

Se fino a qualche anno fa l’acronimo BRICS risolveva il problema di dove fossero collocate geograficamente le zone economiche a maggior possibilità di crescita, all’oggi lo scenario si è arricchito di nuovi attori, quali, ad esempio, i territori facenti parte il Middle East, alcune zone dell’Africa e nuove frontiere ad oriente.

 La specifica degli ETF Emergenti

Nell’analisi specifica dei migliori fondi ETF del 2014, gli esperti hanno indicato alcuni prodotti ad alta potenzialità, nonostante un grado di rischio medio-elevato. La diversificazione di questi, inoltre, non è stata compiuta solo da un punto di vista geografico, ma anche in merito a dimensioni d’impresa, potenzialità del mercato nazionale e capacità di generare.

Tra questi si annoverano dunque il WisdomTree Middle East Dividend Fd, il prodotto di iShares MSCI India Small-Cap ed il Market Vectors Egypt Index ETF (http://www.trend-online.com/portafoglio-etf.html); leggermente più rischiosi ma parimenti interessanti sono risultati anche il Market Vectors Africa Index ETF (http://www.investiresubito.it/etf-finalita-condizioni-della-strategia-del-prestito-titoli), l’ETF Direxion Daily Russia Bear 3x ed il prodotto iShares MSCI Philippines ETF.

Ad alta potenzialità futura e connessi ai Paesi in fase espansiva, hanno inoltre meritato l’approvazione degli esperti anche prodotti più generici, quali il replicante iShares MSCI Frontier 100 ETF, il Market Vectors Gulf States Idx, e gli ETFs iShares MSCI EM Consumer Discrt ETF ed iShares MSCI Emerging Mkts Sm-Cap.

 

 

 

 

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